La provincia di Siena è ricca di storia, tradizione e
folklore e per quanto non sia una delle province a maggior densità demografica
è senza dubbio molto attiva dal punto di vista degli eventi. Le sue campagne, i paesi caratteristici, i
musei, spesso piccoli ma ricchi di capolavori, fanno sovente da contorno a
concerti, rappresentazioni teatrali, sagre e quant’altro.Ma fuori dalla Toscana, la prima cosa che viene
in mente se si pensa a Siena , intesa come città e come zona, è senza dubbio il suo Palio. Quello di Siena
è certamente il più famoso, ma non tutti sanno che non è l’unico in terra senese.Oggi
parliamo proprio di Palii!
Partiamo ovviamente da quello di Siena. Di origine
medievale, ad oggi è il palio più famoso della Toscana ma anche dell’Italia
intera. Si corre ogni anno due volte, il 2 di Luglio (Palio chiamato di
Provenzano, perchè dedicato alla Madonna di Provenzano) e il 16 Agosto (detto
dell’Assunta in quanto dedicato alla Madonna dell’Assunta). Vi prendono parte
ogni volta 10 contrade sorteggiate tra le 17 della città. A Siena si dice però
che “è palio tutto l’anno”, perchè le contrade non limitano la festa ai giorni
del palio, ma sono attive durante tutti i mesi dell’anno.Di solito si tende ad identificare il “palio” con una corsa
di cavalli, in realtà la parola sta ad indicare il premio che viene assegnato
al vincitore. A Siena il premio è detto anche “cencio” o drappellone”, e
consiste in un dipinto originale su tela, sorretto da un’asta e commissionato
ogni volta ad un artista diverso.
Spostandoci dal capoluogo verso la provincia, nella località
di Bettolle (Sinalunga) troviamo il Palio
della Rivalsa. Questo palio ha luogo nel mese di Giugno e coinvolge 5
squadre composte da 4 elementi ciascuna . La gara vera e propria è composta da
due prove; nella prima due “barellieri” devono compiere due giri del centro
storico trasportando un’anfora di legno posta sopra una barella. Al termine, la
coppia in arrivo dà il via agli altri due elementi della squadra, detti “scalatori”,
che hanno il compito di arrampicarsi su di un palo di legno cosparso di grasso.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.bettolle.it , alla sezione “Palio della
Rivalsa” .
![]() |
Arrampicatori all'opera durante il Palio della Rivalsa di Bettolle- fonte: www.folclore.it |
Sempre nella Val di Chiana senese, poco lontano da Bettole,
si trova il piccolo borgo di Torrita di Siena. La prima domenica dopo il 19 marzo
si svolge quello che probabilmente è considerato l’evento più importante tra i
vari organizzati dal borgo: il Palio dei
Somari. Dedicato a San Giuseppe, questo palio coinvolge le 8
contrade del paese che si sfidano in sella ad altrettanti asini. Quattro
batterie eliminatore, dove gareggiano due contrade per volta, stabiliscono le 4
contrade che si affrontano nella sfida finale per aggiudicarsi il palio. I
dettagli della manifestazione al sito www.paliodeisomari.it
È invece famoso per il suo Palio dei Ciuchi il paese di Asciano,
bel borgo di origine etrusca situato al centro delle Crete Senesi. La seconda
domenica di Settembre le 7 contrade del paese prendono parte alla gara, che
consiste nel compiere 3 giri all’interno dello stadio comunale montando un “ciuco”
(ovvero l’ asino in dialetto toscano). Si tratta di una manifestazione molto
divertente, in quanto la corsa è preceduta dalla rappresentazione di alcune
scenette goliardiche, durante le quali i contradaioli si sfidano a “colpi” di
battute irriverenti. www.contradeasciano.org è il sito che
si può consultare per avere tutti i dettagli relativi all’evento.
![]() |
Partenza del Palio dei ciuchi- fonte: www.ilcittadinoonline.it |
Scendendo ancora più a sud, nella bella cittadina di
Montepulciano(famosa sopratutto per il suo vino) l’ultima domenica del mese di
agosto si svolge il Bravìo delle Botti.
La parola “bravìo” è un termine che sta ad indicare il “palio”, inteso
come premio, ma la caratteristica principale di questo evento è la gara: una
corsa di botti, svolta tutta in salita!8 contrade si contendono il panno dipinto facendo rotolar botti (della bellezza di 80 kg ciscuna) nel
centro storico di Montepulciano; due “spingitori”
per ciascuna contrada in pochi minuti risalgono il entro storico, tra il tifo
dei contradaioli e gli sguardi ammirati degli astanti. La festa inizia molto
prima, all’incirca la seconda settimana di agosto, con una serie di eventi
interessanti. Per il programma completo del Bravìo vi rimandiamo al sito www.braviodellebotti.com
![]() |
Spingitori durante il Bravìo a Montepulciano- fonte: www.discovertuscany.com |
Questi i palii più famosi, ma ce ne sono molti altri, forse
meno conosciuti ma senza dubbio affascinanti.
Per rimanere aggiornati sugli eventi della provincia c’è www.terresiena.it , un ottimo sito da
consultare per cercare altri palii ma anche qualsiasi genere di evento.