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lunedì 1 settembre 2014

Non solo Palio di Siena: i palii della provincia


La provincia di Siena è ricca di storia, tradizione e folklore e per quanto non sia una delle province a maggior densità demografica è senza dubbio molto attiva dal punto di vista degli eventi.  Le sue campagne, i paesi caratteristici, i musei, spesso piccoli ma ricchi di capolavori, fanno sovente da contorno a concerti, rappresentazioni teatrali, sagre e quant’altro.Ma  fuori dalla Toscana, la prima cosa che viene in mente se si pensa a Siena , intesa come città e come zona,  è senza dubbio il suo Palio. Quello di Siena è certamente il più famoso, ma non tutti sanno che non è l’unico in terra senese.Oggi parliamo proprio di Palii!

Partiamo ovviamente da quello di Siena. Di origine medievale, ad oggi è il palio più famoso della Toscana ma anche dell’Italia intera. Si corre ogni anno due volte, il 2 di Luglio (Palio chiamato di Provenzano, perchè dedicato alla Madonna di Provenzano) e il 16 Agosto (detto dell’Assunta in quanto dedicato alla Madonna dell’Assunta). Vi prendono parte ogni volta 10 contrade sorteggiate tra le 17 della città. A Siena si dice però che “è palio tutto l’anno”, perchè le contrade non limitano la festa ai giorni del palio, ma sono attive durante tutti i mesi dell’anno.Di solito si tende ad identificare il “palio” con una corsa di cavalli, in realtà la parola sta ad indicare il premio che viene assegnato al vincitore. A Siena il premio è detto anche “cencio” o drappellone”, e consiste in un dipinto originale su tela, sorretto da un’asta e commissionato ogni volta ad un artista diverso.

Spostandoci dal capoluogo verso la provincia, nella località di Bettolle (Sinalunga) troviamo il Palio della Rivalsa. Questo palio ha luogo nel mese di Giugno e coinvolge 5 squadre composte da 4 elementi ciascuna . La gara vera e propria è composta da due prove; nella prima due “barellieri” devono compiere due giri del centro storico trasportando un’anfora di legno posta sopra una barella. Al termine, la coppia in arrivo dà il via agli altri due elementi della squadra, detti “scalatori”, che hanno il compito di arrampicarsi su di un palo di legno cosparso di grasso. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.bettolle.it , alla sezione “Palio della Rivalsa” .

Arrampicatori all'opera durante il Palio della Rivalsa di Bettolle- fonte: www.folclore.it
 
Sempre nella Val di Chiana senese, poco lontano da Bettole, si trova il piccolo borgo di Torrita di Siena. La prima domenica dopo il 19 marzo si svolge quello che probabilmente è considerato l’evento più importante tra i vari organizzati dal borgo: il Palio dei Somari. Dedicato a San Giuseppe, questo palio coinvolge le 8 contrade del paese che si sfidano in sella ad altrettanti asini. Quattro batterie eliminatore, dove gareggiano due contrade per volta, stabiliscono le 4 contrade che si affrontano nella sfida finale per aggiudicarsi il palio. I dettagli della manifestazione al sito  www.paliodeisomari.it

È invece famoso per il suo Palio dei Ciuchi il paese di Asciano, bel borgo di origine etrusca situato al centro delle Crete Senesi. La seconda domenica di Settembre le 7 contrade del paese prendono parte alla gara, che consiste nel compiere 3 giri all’interno dello stadio comunale montando un “ciuco” (ovvero l’ asino in dialetto toscano). Si tratta di una manifestazione molto divertente, in quanto la corsa è preceduta dalla rappresentazione di alcune scenette goliardiche, durante le quali i contradaioli si sfidano a “colpi” di battute irriverenti.  www.contradeasciano.org è il sito che si può consultare per avere tutti i dettagli relativi all’evento.
Partenza del Palio dei ciuchi- fonte: www.ilcittadinoonline.it
 

Scendendo ancora più a sud, nella bella cittadina di Montepulciano(famosa sopratutto per il suo vino) l’ultima domenica del mese di agosto si svolge il Bravìo delle Botti.  La parola “bravìo” è un termine che sta ad indicare il “palio”, inteso come premio, ma la caratteristica principale di questo evento è la gara: una corsa di botti, svolta tutta in salita!8 contrade si contendono il panno dipinto facendo rotolar botti (della bellezza di 80 kg ciscuna) nel centro storico di Montepulciano;  due “spingitori” per ciascuna contrada in pochi minuti risalgono il entro storico, tra il tifo dei contradaioli e gli sguardi ammirati degli astanti. La festa inizia molto prima, all’incirca la seconda settimana di agosto, con una serie di eventi interessanti. Per il programma completo del Bravìo vi rimandiamo al sito www.braviodellebotti.com

Spingitori durante il Bravìo a Montepulciano- fonte: www.discovertuscany.com
 
Questi i palii più famosi, ma ce ne sono molti altri, forse meno conosciuti ma senza dubbio affascinanti.
Per rimanere aggiornati sugli eventi della provincia c’è www.terresiena.it , un ottimo sito da consultare per cercare altri palii ma anche qualsiasi genere di evento.

 

lunedì 30 giugno 2014

La Toscana a tavola: panzanella e ribollita, come recuperare il pane avanzato


Carissimi,

se siete stati almeno una volta in Toscana molto probabilmente avrete sentito parlare ( o li avrete mangiati)  di due particolari piatti tipici, la panzanella e la ribollita.Questi due piatti sono originari della tradizione povera toscana ed entrambi vedono come prodotto principe uno tra i prodotti fondamentali della nostra “cultura culinaria”: il pane
Particolarmente diffusi tra i contadini nel passato, sono oggi apprezzati per la loro semplicità di realizzazione e genuinità degli ingredienti.Ma come si realizzano questi due piatti??
La panzanella, più estiva, richiede verdure fresche come pomodori, cetrioli e cipolle, oltre al pane tipico toscano (il cosiddetto pane “sciocco”, cioè senza sale) rigorosamente raffermo. Dopo aver messo in ammollo il pane per un po’ di tempo , va fatto impregnare di acqua, per poi strizzarlo e metterlo, ben sbriciolato, in una scodella. A questo punto basta aggiungere le verdure, un po’ di aceto toscano,olio, sale e pepe a vostro piacimento e qualche foglia di basilico.

La ribollita invece, prevedendo l’utilizzo di verdure cotte (e mangiata solitamente calda) si presta maggiormente per le fredde giornate invernali. Anch’essa basata sull’utilizzo del pane, prevede varie versioni, più o meno ricche di verdure.Diciamo che di base non dovrebbero mancare il cavolo nero, le bietole, pomodori e fagioli bianchi. Dopo aver fatto un soffritto di carote, cipolle e sedano aggiungere tutte le verdure tranne i fagioli, che andranno cotti a parte. Aggiungete sale ,pepe e olio a piacimento. Dopo circa un’ora di cottura, quando le verdure saranno ormai appassite, aggiungere i fagioli e far cucocere ancora per un po’. Intanto preparate delle ciotole con fette di pane raffermo e a cottura ultimata versateci la “zuppa” ottenuta, lasciando che il pane si ammorbidisca.

Queste le nostre versioni(solo due delle tante!) ..e voi, avete mai provato a realizzare questi piatti? Come li fate? Aspettiamo le vostre versioni!
La panzanella e la ribollita toscane
 

lunedì 12 maggio 2014

Crostata con crema e mele..che bontà!

Carissimi, vi va di cimentarvi in una ricetta golosa e facile facile? Vogliamo condividere con voi la ricetta della nostra crostata con crema e mele che abbiamo preparato ieri per la colazione di questa mattina.
Per la base di pasta frolla servono:
300 gr di farina
150 gr di burro
120 gr di zucchero
1 uovo
1 scorza di limone
½ bustina di lievito per dolci (potete anche non mettercelo, se volete una base più biscottata)

Per la farcitura servono invece 2 mele e la crema che potrete realizzare con questi ingredienti:
500 ml di latte
3 cucchiai di farina
4 cucchiai di zucchero
2 tuorli
Vanillina

Per quanto riguarda la ricetta della pasta frolla potrete utilizzare anche una qualsiasi altra versione (ce ne sono tantissime, anche online e tutte valide), vedete voi con quale vi trovate meglio.
Dopo aver impastato la pasta frolla lasciatela a riposare in frigo almeno una mezz’ora  e iniziate a preparare la crema. Per la crema vi consigliamo di fare prima l’impasto con uova, zucchero e farina aggiungendo poi un po’ di latte (fino ad avere un composto semi-liquido) mentre il latte restante lo mettete a scaldare sul fuoco. Quando il latte sarà ben caldo (non deve bollire!) aggiungete il composto e mescolate fino a quando la crema non si sarà addensata (ci mette pochissimo, 3-4 minuti al massimo)
Fate poi raffreddare la crema e intanto stendete la pasta frolla in uno stampo da crostata, quando la crema sarà fredda distribuitela sopra alla base, senza oltrepassare i bordi della pasta frolla. A questo punto potete mettere sopra le mele, che avrete precedentemente tagliato a fettine sottili.
Cuocete in forno a circa 160°-170° per 30-35 minuti (dipende dal forno, quando la pasta frolla ai bordi diventa sul marrone chiaro allora dovrebbe essere cotta).

Questo è il risultato!
buon appetito!


Famiglia Bonvicini




lunedì 5 maggio 2014

Sono finalmente pronti i nostri nuovi alloggi!

Carissimi, sono finalmente pronti i nostri nuovi alloggi del Podere Fontesole! 
Dalla nostra vecchia cara abitazione abbiamo ricavato 1 suite e 2 camere, ciascuna dotata del proprio bagno e un appartamento al piano terra, dotato di un bello spazio recintato esterno provvisto di tavolo e barbecue.Gli alloggi possono eventualmente essere affittati singolarmente o cumulativamente, nel caso di gruppi.
L’appartamento al piano terra si presta particolarmente bene per chi ha animali, lo spazio esterno infatti, oltre ad essere recintato è dotato di alcune cucce, per una completa autonomia.

La camera dell'appartamento Fontesole, con Lola
Vi mostriamo alcune foto…. Che ne pensate?? 
La romantica Camera "Tramontana"

Ingresso Podere Fontesole







martedì 8 aprile 2014

"Sapori delle Crete 2014", la manifestazione più gustosa della primavera!


Eccoci di nuovo qui! In questi giorni stiamo ultimando la ristrutturazione del Podere Fontesole, dal quale abbiamo ricavato nuovi alloggi. Appena avremo ultimato i lavori ve li faremo “conoscere” con un po’ di foto.Oggi vogliamo parlarvi di una manifestazione che si terrà nelle Crete Senesi a partire dal 25 aprile. Si tratta di Sapori delle Crete, un evento ormai  ben saldo nella tradizione di questa zona che dà il giusto risalto alle eccellenze del territorio, coinvolgendo sia gli abitanti stessi, che partecipano direttamente all’organizzazione,  sia i turisti in visita, ben lieti di partecipare agli appuntamenti delle varie giornate.
Tradizionalmente, la manifestazione inizia a fine aprile, intorno alla Pasqua o alla Festa della Liberazione ed è composta da più eventi dislocati in vari luoghi. Quest’anno il primo appuntamento sarà  il 25-26-27 aprile con “Chiusure in Piazza”, l’evento dedicato al prodotto “principe” del delizioso borgo di Chiusure, il carciofo. Non mancheranno quindi stand gastronomici per poterlo degustare in tutte le salse. Alcuni esempi? Carciofi fritti (sono assolutamente divini, una pastella così croccante non l’abbiamo mai assaggiata da nessuna parte! Ma ahimè, le “massaie” chiusurine si tengono ben stretto il segreto di questa prelibatezza!), zuppa e pasta di carciofi..e molto altro. Si prosegue poi il 4 maggio con la fiera di Sant’Isidoro nella piccola frazione di Arbia per poi concludere con l’11 maggio con il Mercatino delle Crete ad Asciano, dove sarà possibile acquistare e degustare i moltissimi prodotti tipici della zona e  partecipare (anche gratuitamente, in alcuni casi!) a laboratori e mini-corsi dedicati alla conoscenza di questi prodotti. Inoltre, punto di forza della manifestazione sono le serate di “Asciano nel Piatto”; alcuni ristoranti della zona presentano serate a tema  con particolari menù , fondendo insieme arte (ricchissima in questi luoghi!) e cibo.

Vi lasciamo con il programma dettagliato della manifestazione, nel caso vogliate partecipare a qualche attività (alcune gratuite ma comunque con prenotazione obbligatoria ed altre a pagamento) potete contattare la Coop. Biancane allo 0577-718811
Buon “Sapori delle Crete “ a tutti! Accorrete numerosi, non ve ne pentirete!
Famiglia Bonvicini









 
 
 

lunedì 3 marzo 2014

Festa del Tartufo Marzuolo...e nostra riapertura il 21 Marzo

Carissimi! Eccoci finalmente qui con il nostro primo post del 2014, scusate l’immenso ritardo con il quale scriviamo ma quelli passati sono stati mesi piuttosto intensi,  passati tra le riparazioni effettuate in seguito all’alluvione di fine ottobre, la manutenzione ordinaria della struttura e …una novità!
Sì, c’è una novità…e speriamo che vi piaccia! Abbiamo pensato di ristrutturare un’altra parte della tenuta per creare dei nuovi alloggi per voi. Al momento ci stiamo impegnando al massimo per far sì che sia tutto pronto a breve, dato che il 21 marzo torniamo in pista per la nuova stagione (sperando di accogliervi sempre più numerosi). Speriamo davvero che i nuovi alloggi vi piacciano e appena saranno pronti vi mostreremo delle immagini in anteprima..ci saranno sicuramente altre sorprese.
Proprio nelle giornate della riapertura avremo in zona una bella manifestazione, arrivata ormai alla 12esima edizione: si tratta della Festa del Tartufo Marzuolo che si terrà a San Giovanni d’Asso (Siena) il 22 e il 23 Marzo. Saranno due giorni all’insegna del gusto e della tradizione, in cui si potranno gustare numerosi piatti a base di tartufo ma non solo! Tanti sono i prodotti tipici della zona ..e di certo non mancheranno.  Durante le due giornate ci sarà anche un mercatino con prodotti artigianali ed enogastronomici, potrete così fare il pieno di prelibatezze.
Intanto..noi ci siamo avvantaggiati e abbiamo già iniziato ad “assaggiare” il prodotto…  J

Spaghetti al tartufo marzuolo delle Crete Senesi, un gusto più delicato rispetto al più pregiato tartufo bianco ma comunque una delizia!


Allora…che fate…venite?? Vi inseriamo anche il programma completo della manifestazione, così se vi va potete consultarlo.. Vi aspettiamo!








lunedì 7 ottobre 2013

Viaggi di un'altra epoca con il Treno Natura

Carissimi,
l’estate ci ha ormai salutato e ha lasciato il posto a tiepide giornate autunnali che qua alla Buoninsegna continuiamo a goderci, circondati da una natura che ci regala colori magnifici.
Noi resteremo  aperti  fino a metà novembre e saremo pronti come sempre ad accogliervi, se vorrete passare qualche giorno nelle Crete Senesi.  Oltre tutto , sta per cominciare un periodo ricco di eventi nelle nostre zone, e vi terremo costantemente aggiornati  nelle nostre pagine Facebook e Twitter ( se vi va, potete seguirci cliccando sulle icone che trovate sul lato destro di questa pagina).
Oggi però vorremmo parlarvi di una particolare iniziativa che si svolge ormai da alcuni anni nelle Terre di Siena e che ogni anno raccoglie sempre un maggior numero di consensi: il Treno Natura.
Un viaggio con il Treno Natura non è un semplice viaggio in treno, ma è una vera e propria esperienza. Per l’occasione  vengono utilizzate littorine d’epoca o treni a vapore e tutti i viaggi sono sempre abbinati a feste, sagre o eventi particolari. Una delle particolarità di questi viaggi sta nel fatto che il percorso prevede anche tratti delle vecchie ferrovie dismesse, come quelle che una volta portavano gli abitanti delle Crete verso il mare grossetano. Si parte sempre da Siena per arrivare fino a Monte Antico, con varie tappe intermedie, per poi arrivare al luogo dell’evento. Se vi va di fare quest’esperienza… buone notizie!  Dopo la pausa estiva il Treno Natura sta per tornare, il primo viaggio di questo autunno sarà il 13 Ottobre in occasione della gustosissima Sagra del Fungo e della Castagna a Vivo d’Orcia
Per ulteriori informazioni potete consultare il sito web ufficiale dell’iniziativa http://trenonatura.terresiena.it  dove troverete  tutte le indicazioni sui vari eventi (che proseguiranno fino alla primavera del 2014) e le indicazioni per le prenotazioni…allora cosa resta da dirvi? Semplicemente Buon viaggio!

Fonte www.toscanaeturismo.it